Dovrà essere esaminato il materiale rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi
di Matteo PedrazzoliLa Procura di Pavia, nella nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi, ha acquisito i "para-adesivi delle impronte" trovate sulla scena del crimine e su alcuni oggetti esaminati dai carabinieri del Ris di Parma. La richiesta di ulteriori analisi è stata avanzata dopo una consulenza genetica presentata dai difensori di Alberto Stasi, che riguarda il materiale biologico rinvenuto sotto le unghie della vittima e la presunta corrispondenza con il Dna di Andrea Sempio. Gli inquirenti hanno richiesto l’incidente probatorio per accelerare le analisi, utilizzando le nuove tecnologie, per evitare che i campioni vadano persi. Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, è stato condannato definitivamente per l'omicidio avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007.