Dopo la fine della tregua e il fallimento dei colloqui per la seconda fase dell'accordo, lo Stato ebraico ha ripreso le operazioni militari nella Striscia
Gli abitanti lasciano Rafah dopo l'ordine di evacuazione per i civili della città nel sud di Gaza emesso da Israele. "A tutti i residenti della Striscia nei comuni di Al-Nasr e Al-Shawka, nelle aree regionali orientali e occidentali e nei quartieri di Al-Salam, Al-Manara e Qizan Al-Najjar. Per la vostra sicurezza, dovete recarvi immediatamente nei rifugi di Al Mawasi", ha scritto su X il portavoce dell'Idf in lingua araba, Avichay Adraee, affermando che "le forze di difesa israeliane stanno tornando a combattere con grande forza per eliminare le capacità delle organizzazioni terroristiche in queste aree". Dopo la fine della tregua e il fallimento dei colloqui per la seconda fase dell'accordo lo Stato ebraico ha ripreso le operazioni militari nella Striscia contro Hamas il 18 marzo. Secondo il ministero della Salute palestinese, da quel giorno si sono registrati 1.001 morti e 2.359 feriti.