Torna la disperazione a Gaza con oltre 400 vittime
di Alfredo MacchiSeconda notte di bombardamenti sulla Striscia di Gaza dopo la rottura della tregua. "Si potrà trattare ma lo si farà sotto il fuoco", ha annunciato in televisione il premier Netanyahu spiegando agli israeliani di aver interrotto il cessate il fuoco perché Hamas "ha rifiutato di prorogare l'accordo e di liberare tutti gli ostaggi". Nel mirino di Israele i comandanti di diversi gruppi armati a Gaza, ma non i leader più importanti come Mohammed Sinwar, fratello minore di Yahya, per il rischio che si facciano scudo con gli ostaggi.
Tra le vittime tanti civili, oltre 400 - 130 i bambini - secondo il bilancio del Ministero della Sanità palestinese. Nella Striscia è tornata la disperazione: non entrano più cibo e medicinali, gli ospedali sono al collasso, la gente in cerca di luoghi sicuri.