Un esercito di mercenari disperati provenienti da Cameroun, Nigeria, Burkina Faso, Ruanda, Burundi, Congo alla corte dello zar Putin
di Francesca AmbrosiniVengono da Cameroun, Nigeria, Burkina Faso, Ruanda, Burundi, Congo. Un esercito di mercenari disperati: si addestrano a Mosca sotto la neve, mostrano sui social - forse costretti a farlo - la soddisfazione per aver deciso di servire lo zar Putin. I più fortunati - un eufemismo - sono quelli arrivati in Russia per studiare e poi mandati al fronte, circa 6mila. Gli altri - 20 mila in tutto - sono stati reclutati dalla Brigata Wagner, quella che un tempo faceva capo a Prigozhin e che ora si chiama ora African korps, direttamente nei Paesi d'origine. "Non so quali siano gli accordi con il mio governo, io ero in una prigione e mi hanno prelevato da lì", racconta un ragazzo africano che era stato condannato per aver rubato un motorino e che, una volta portato in Russia, ha disertato ed è fuggito in Lettonia.