La sostanza stupefacente era occultata all'interno di flaconi di shampoo, creme da barba e confezioni di succhi di frutta e frutta sciroppata
Un cittadino spagnolo proveniente da Lisbona è stato arrestato all'aeroporto di Peretola, a Firenze, dopo essere stato trovato in possesso di oltre 10 chili di cocaina liquida. Il controllo, condotto dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in collaborazione con la guardia di finanza, ha portato alla scoperta della droga, nascosta nel bagaglio registrato del passeggero. La sostanza stupefacente era occultata all'interno di flaconi di shampoo, creme da barba e confezioni di succhi di frutta e frutta sciroppata, che l'uomo aveva dichiarato di trasportare per conto di alcuni amici. Tuttavia, l'ingente quantità e il comportamento nervoso del viaggiatore hanno insospettito gli agenti, spingendoli ad approfondire il controllo. Le analisi sulla sostanza sequestrata hanno rivelato che si trattava di circa 9 chili di cocaina pura, sufficienti a produrre oltre 58mila dosi con un valore di mercato stimato intorno ai 700mila euro. Il passeggero è stato immediatamente arrestato e trasferito nel carcere di Prato.