In piazza contro il riarmo: il M5S mobilita migliaia di attivisti a Roma

"Siamo contro le banche armate, quindi gli investimenti per uccidere la gente. Vogliamo più sanità e niente armi."

Gli slogan sono svariati, ci sono bandiere arcobaleno della pace, del Movimento Cinque Stelle, della Palestina e anche un lungo striscione con scritto "Pace con la Russia".

A Roma ci sono alcune migliaia di persone, 80.000 secondo gli organizzatori, che si sono radunate in piazza Vittorio per il corteo organizzato dal Movimento Cinque Stelle contro il riarmo europeo e il piano di Ursula von der Leyen.

Non conosco i nomi di nessuno e mentre tutti attendono Giuseppe Conte, ecco che invece, proprio dove era previsto l'arrivo del presidente del Movimento Cinque Stelle, si palesa Rita De Crescenzo, la tiktoker di Napoli che si prende la scena tra balletti e contestazioni.

"Non ho mai votato, non voglio votare, voglio capire chi votare. Quindi ho visto sta cosa che vogliono accanto alle armi e a stop pure la rete," dice tra chi non si accorge di aver messo lo striscione al contrario.

"Gira, gira, basta accendere. Al contrario."

E chi è confuso tra il Conte allenatore e il politico: "Perché lui è venuto per Conte del Napoli?" "No, per Conte qua."

Si rivedono anche i vecchi big del movimento, dall'ex presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico a Rocco Casalino: "Proprio un evento storico, secondo me, oggi."

Giuseppe Conte, invece, passeggia con gli studenti e quando arriva un'ambulanza si dà da fare per farla passare.

Il lungo corteo ci mette circa 4 ore per arrivare fino ai Fori Imperiali. Sotto un sole cocente si canta e si balla e alla fine si rimane quasi tutti senza forze.

E anche i cani armati di foulard sono stremati e si sdraiano per terra.