Quasi 300 persone sono state costrette a fuggire in rifugi governativi temporanei
Sono in corso le operazioni di ricerca dei dispersi sull'isola di Giava, in Indonesia, dopo le inondazioni e le frane causate dal maltempo che hanno provocato la morte di almeno 19 persone. Le acque dei fiumi esondati hanno attraversato nove villaggi nella reggenza di Pekalongan, devastando soprattutto quello di Kasimpar, nella provincia di Giava Centrale, e le frane sono cadute sulle zone di montagna dopo le piogge torrenziali di lunedì distruggendo 25 case, una diga e tre ponti principali che collegano i Paesi. Almeno 13 persone sono rimaste ferite e quasi 300 sono state costrette a fuggire in rifugi governativi temporanei. Le operazioni di ricerca e soccorso, ostacolate dal maltempo, dagli smottamenti e dal terreno accidentato, sono state interrotte martedì pomeriggio a causa della forte pioggia e della fitta nebbia che hanno reso pericolose per i soccorritori le aree devastate lungo i fiumi.