Si tratta di una figura a metà tra l'infermiere e l'Oss
di Stella CarraraPer contrastare la fuga del personale sanitario, in particolare degli infermieri, la Lombardia punta sulla figura dell’assistente: è una figura a metà tra l’infermiere e l’operatore socio-sanitario che, con una formazione di almeno 500 ore, assumerà una serie di compiti anche complessi come elettrocardiogrammi o nutrizione attraverso sondini e stomie, che “richiedono una formazione solida. Non basta qualche centinaio di ore”.