A colpire è stato un cittadino marocchino con permesso di residenza negli Stati Uniti entrato nel Paese il 18 gennaio con un visto turistico
Almeno quattro persone sono state ferite a Tel Aviv, Israele, da un individuo armato di coltello. L'aggressore, un cittadino marocchino con permesso di residenza negli Stati Uniti, è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco dalla polizia. Due dei quattro feriti, di 28 e 24 anni, hanno riportato lesioni di moderata entità mentre gli altri due, di 24 e 59 anni, presentano tagli più lievi. Secondo quanto riporta il "Jerusalem Post", l'aggressore sarebbe entrato il 18 gennaio in Israele, dotato di un visto turistico. L'uomo, ha detto il ministro dell'Interno, Moshe Arbel, era stato bloccato dagli agenti di frontiera dell'aeroporto Ben Gurion, ma gli agenti dei servizi di sicurezza dello Shib Bet lo hanno "inspiegabilmente" rilasciato consentendogli l'ingresso nel Paese.