L'appello della madre
di Cristiano Puccetti"Le persone che hanno preso mia figlia si mettano una mano sulla coscienza, prego tutti i giorni perché succeda un miracolo, che Dio tocchi il cuore di queste persone". Non si arrende Katherine Alvarez, madre della piccola Kataleya, scomparsa a Firenze dall'ex hotel Astor il 10 giugno 2023. Sono passati 19 mesi, 19 mesi di indagini "altamente complesse" – spiega la procura – in quello che definisce un "contesto omertoso". Le speranze di risolvere il mistero sono adesso concentrate su un peluche della bambina sul quale la perizia genetica ha riscontrato quattro tracce di Dna seppur degradato. "Stanno indagando sul Dna di un peluche, hanno trovato delle tracce, non sono della nostra famiglia e stanno comparando con il Dna delle altre persone che erano all'Astor".
E mentre gli investigatori sono in attesa di capire a chi appartiene quel patrimonio genetico, ultimo tentativo di chi indaga prima di arrivare all'archiviazione, Katherine in questi mesi ha chiesto nuovamente agli ex occupanti dell'Astor di aiutarla a scoprire la verità: "Non è possibile che nessuno abbia visto, erano tanti quel giorno, qualcuno sa e non dice la verità".