Otello Palmieri, il "Battagliero", ha donato"250mila euro all'ospedale di Bazzano per onorare la memoria del figlio
di Chiara Ottaviani"Mi hanno fatto tutti una grande festa, mi hanno trattato sempre bene e in più è giusto che chi ha più soldi aiuti il prossimo. Tutti si congratulavano, era bello". Otello Palmieri, detto il Battagliero, partigiano originario della Valsamoggia, a pochi giorni dai suoi 98 anni, ha deciso di combattere questa volta per la salute pubblica, donando 250mila euro all’ospedale Giuseppe Dossetti di Bazzano, nel Bolognese.
Un gesto per onorare suo figlio Spartaco, scomparso prematuramente. Le donazioni sono per lui? "Sì, sì anche per lui… il mio capo lo chiamava il piccolo Leonardo Da Vinci", racconta.
Non è la prima volta che questo pensionato offre i suoi averi alla comunità. Già nel 2016 aveva donato due auto mediche, ma oggi, con questi 250mila euro, lascia un segno indelebile nella storia dell’ospedale.
Nonostante tre bypass e problemi respiratori, Otello, a pochi giorni dal suo 98esimo compleanno, conserva un'indole partigiana, uno spirito vivace, che ancora non lo abbandona, come l'amore per la danza che gli ha dato il suo soprannome di guerra. "Mi piaceva ballare il valzer del battagliero, allora quando entravo nelle sale a 17/18 anni tutti battevano le mani, allora sono diventato il battagliero".