Il capo dello Stato ha promulgato la legge,"segnalando però ai presidenti delle Camere "punti che non appaiono in linea con principi e norme della Costituzione"
di Alberto PastanellaIl presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge cosiddetta "Ponte Morandi" ossia la norma sui "Benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale", ma ha allegato alla sua firma una lettera ai presidenti delle Camere e al presidente del Consiglio per segnalare "taluni punti che non appaiono in linea con principi e norme della Costituzione" in quanto da questi benefici vengono discriminate le vittime di incidenti di natura diversa e i figli di coppie non coniugate e unite civilmente. Il capo dello Stato rivolge quindi "al Parlamento e al governo l'invito a considerare con attenzione i predetti rilievi e a valutare interventi integrativi e correttivi".