Gli sguardi inevitabilmente sofferenti, la paura che diventa elemento narrativo per prendere di mira presidenti e capi di governo e le loro azioni in materia migratoria
di Paolo ScarlataUn video a sé viene riservato, con medesimo slogan, a colui che apre il libro nero di Open Arms, ancor di più dopo l’assoluzione al processo in cui l’Ong sperava finisse a fondo: il ministro Matteo Salvini.