Il Comune avrebbe individuato un capannone in zona Corvetto, ma i residenti...
di Gigi SironiE' un coro di no quello che arriva dal centrodestra all'ipotesi sulla nuova sede per il Leoncavallo di Milano, lo storico centro sociale sotto sfratto dalla sede di via Watteau, dopo la sentenza che ha condannato il Viminale a pagare tre milioni di euro ai proprietari dell'area, la società Orologio della famiglia Cabassi, per il mancato sgombero. Il Comune avrebbe indicato un capannone in zona Corvetto, ma i residenti non ci stanno.