Il tribunale ha accolto il ricorso presentato da tre residenti e un intero condominio di Vico Quercia, obbligando il comune ad adottare "tutte le misure necessarie per riportare le immissioni al di sotto della normale tollerabilità"
di Dario VitoSono ancora gli abitanti del centro storico di Napoli a spuntarla nella battaglia legale contro gli eccessi della movida. Il tribunale ha accolto il ricorso presentato da tre residenti e un intero condominio di Vico Quercia, obbligando il comune ad adottare "tutte le misure necessarie per riportare le immissioni al di sotto della normale tollerabilità". Una decisione che, a distanza di pochi giorni, segue la sentenza che ha dato ragione ai residenti di piazza Bellini. Dove il Comune è stato già condannato a un risarcimento di oltre 200mila euro.