Nei pressi dell'Isola del Giglio l'imbarcazione entrò in collisione con un gruppo di scogli, riportando l'apertura di una falla lunga circa 35,59 metri sul lato di sinistra della carena
Nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 il naufragio della Costa Concordia provocò la morte di 32 persone tra i passeggeri e i membri dell'equipaggio. Nei pressi dell'Isola del Giglio l'imbarcazione entrò in collisione con il gruppo di scogli, detti delle Scole, riportando l'apertura di una falla lunga circa 35,59 metri sul lato di sinistra della carena. La tragedia ricordata sugli account social dei vigili del fuoco che hanno postato le immagini dei loro interventi con cui hanno salvato centinaia di passeggeri.