"La nonna posta le sue videochiamate dal carcere", aggiunge
di Andrea NociDaniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista Cutolo, per tutti "Giogiò", non riesce a nascondere la rabbia da quando ha visto pubblicate sui social alcune conversazioni. Giogiò aveva 24 anni, fu ucciso con tre colpi di pistola sparati alla schiena in piazza Municipio, nel cuore di Napoli la notte del 31 agosto 2023. Luigi Baldi, condannato a 20 anni per l'omicidio del giovane musicista, chiama i suoi familiari e poi la nonna mostra online il fermo immagine della video chiamata, e scrive "Tutto passa".
Per Daniela un insulto alla memoria del figlio, ucciso dopo che la sua comitiva era stata presa di mira: Giogiò aveva provato a placare gli animi.
"Quelle videochiamate erano autorizzate", spiega il legale di Baldi, ora maggiorenne e detenuto nel carcere di Catanzaro. La conferma arriva anche dal ministero della Giustizia, ma resta il fatto che quelle telefonate non avrebbero dovuto finire sui social.