Iniziativa lanciata dal leader di Azione Carlo Calenda, presente alla manifestazione di Roma
di Enrico LaurelliIn diverse parti d'Italia si è manifestato a sostegno di Kiev e del presidente Zelensky. "Piazze piene con oltre 10.000 persone in tutta Italia", il primo bilancio degli organizzatori con i dati da 32 città. L'iniziativa, lanciata da Carlo Calenda, ha avuto il suo epicentro a Roma dove lo stesso leader di Azione ha chiamato alla mobilitazione: "Ci siamo stancati di vedere leader europei e ucraini bullizzati da Trump e Putin. L'Europa deve ritrovare dignità e forza, altrimenti verrà schiacciata". Ed è dalle ragioni di questa piazza che parte la proposta, annunciata da Calenda, di una "norma" che crei "uno scudo democratico per rilevare le interferenze straniere sui processi" decisionali, prevedendo una relazione trimestrale dei Servizi segreti. Con Azione ci sono, tra gli altri, +Europa e una delegazione del Pd. Non il M5S che, per voce di Giuseppe Conte, punta sulla sua di piazza, quella del 5 aprile, che sarà "contro l'Italia e l'Europa delle armi" a favore "dell'Italia e dell'Europa che investono in sanità e welfare".