La famiglia ha presentato domanda di esonero dalla mensa scolastica per il figlio
di Simone CerranoMentre i suoi compagni di classe consumano il pasto lui torna a casa per rientrare a scuola solo per le lezioni pomeridiane. Succede a Piacenza, dove una famiglia musulmana ha presentato domanda di esonero dalla mensa scolastica per il figlio. Il piccolo ha solo 7 anni ma vuole lo stesso seguire i precetti della religione islamica che prevede di astenersi dal mangiare nelle ore diurne durante il mese di Ramadan iniziato sabato scorso.
"Ricordiamo che il Ramadan sotto la pubertà non è un obbligo, ma è comunque consentito per i bambini provare", dichiara Francesca Bocca-Aldaqre, rappresentante della comunità islamica di Piacenza, ai nostri microfoni. Sembra che sia stato proprio il piccolo, in autonomia, a voler aderire al digiuno. È emerso da un incontro che Simona Favari, la preside, preoccupata per la salute del piccolo allievo, ha chiesto alla famiglia.
"Il lavoro che abbiamo provato a fare in questi anni, e anche quest'anno, è di invitare le famiglie a riflettere insieme ai bambini per mantenere una situazione certo di rispetto delle proprie tradizioni ma anche una salvaguardia del benessere personale", spiega Favari.
Sulla vicenda è intervenuto anche il capogruppo della Lega di Bologna, Matteo di Benedetto, che ritiene poco credibile che un bambino così piccolo abbia deciso in autonomia di rinunciare al cibo e considera l'episodio un sintomo di radicalizzazione islamica.