Un uomo di 60 anni, residente nella zona, è stato arrestato ed il suo fermo convalidato dalla Procura di Locri
Una lunga e inquietante spirale di incendi dolosi che ha terrorizzato la comunità di Marina di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria, sembra aver trovato il proprio epilogo. Grazie al lavoro dei Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Ionica, coordinati dalla Procura della Repubblica di Locri diretta da Giuseppe Casciaro, un uomo di 60 anni, residente nella zona, è stato arrestato ed il suo fermo convalidato dalla Procura di Locri. Il suo nome, legato a una serie di atti di vandalismo, è ora al centro di un’inchiesta che ha messo in luce un lucido piano criminale. La storia di questo seriale autore di incendi inizia, infatti, nella notte del 14 ottobre 2024, quando la comunità di Marina di Gioiosa Ionica comincia a tremare di fronte a una repentina serie di attentati incendiari, che nel corso dei mesi successivi non sembrava avere fine. Undici episodi, ognuno dei quali più distruttivo e pericoloso del precedente, commessi in danno di altrettante autovetture, che hanno profondamente scosso le vittime e messo in pericolo gli abitanti delle tante abitazioni lambite dalle fiamme che divampavano irrefrenabilmente sulle auto lasciate in sosta.