La palla passa alla Corte Costituzionale. Intanto, si ragiona sui potenziali escamotage per aggirare il limite dei due mandati
di Paolo ScarlataSarà la Corte Costituzionale a sbrogliare la matassa sul terzo mandato che, dalla Campania al Veneto, agita la politica italiana. Il consiglio dei ministri ricorrerà infatti contro la legge approvata dal consiglio regionale campano che consentirebbe a Vincenzo De Luca di puntare ancora alla poltrona di presidente. L'impugnazione, sulla base di una mancata acquisizione di una norma nazionale, con effetti però sostanziali sulla ricandidatura, verrà dunque valutata con i principi della suprema Carta. Si ragiona intanto sui potenziali escamotage per aggirare il limite dei due mandati.