Mentre i ministri degli"Esteri di Francia e Germania sono in missione in Siria"per conto dell'Europa, occhi puntati sulle manovre"dei nuovi padroni del Paese
di Luca RigoniIl Paese è in ginocchio. La situazione è precaria, dopo 14 anni di guerra e oltre mezzo milione di persone morte. Unificare la Siria sotto la bandiera dei vincitori non è impresa facile, anzi. Tra interessi turchi, russi, iraniani, ma anche israeliani. Al Jolani ha promesso nuove elezioni, ma fra 4 anni.