Non fece nulla per fermare gli amici
di Marco GrazianoNon fece nulla per fermare gli amici che stavano lanciando la bicicletta dalla balaustra che affaccia sui Murazzi del Po a Torino. Lei, Sara Cherici, invece restò semplicemente a guardare e, nonostante il grave ferimento causato dall'assurdo gesto allo studente Mauro Glorioso, nei giorni a seguire quella serata del 21 gennaio 2023, non denunciò chi materialmente aveva voluto "giocare con il male", così come lo ha definito nella sua requisitoria la pm Livia Locci. La Corte della terza sezione del Tribunale di Torino non ha risparmiato nulla alla ragazza, oggi ventenne. Anzi, ha rincarato la dose, condannandola al massimo della pena possibile; 16 anni per concorso in tentato omicidio, contro i 12 chiesti dalla pm.