Treviso, madre rivolge insulti sessisti a giovane arbitra di basket: gara sospesa

Una partita di basket giovanile nel Trevigiano è stata interrotta per 20 minuti l'8 marzo dopo che la madre di un giovane atleta ha rivolto pesanti insulti sessisti a una giovane arbitra, invitandola ad "andare a fare la prostituta".

L'incidente ha provocato l'immediata reazione della Federazione Italiana Pallacanestro, che ha definito il comportamento "assolutamente inaccettabile", soprattutto in considerazione della coincidenza con la Giornata Internazionale della Donna.

Anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, è intervenuto sulla vicenda, chiedendo l'applicazione del Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive, anche per questo tipo di comportamenti nelle competizioni giovanili.