Il 45enne faceva parte di un gruppo criminale attivo nelle province abruzzesi alla fine del 2015
Un uomo di 45 anni, cittadino romeno, latitante dal 2016, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Aurisina (Trieste) durante un controllo nei pressi del confine con la Slovenia. L'uomo stava viaggiando a bordo di un autobus proveniente dalla Spagna e diretto in Romania. Secondo quanto emerso da un'indagine condotta dal Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri de L'Aquila, il 45enne faceva parte di un sodalizio criminale dedito a furti di rame commessi a fine 2015 nelle quattro province abruzzesi.
In particolare, l'uomo entrava di notte in siti dove erano installati impianti di pannelli fotovoltaici, danneggiando le linee e le componenti elettriche, portando via centinaia di metri di cavi di rame. A seguito delle indagini coordinate dalla Procura de L'Aquila, il Gip del capoluogo abruzzese aveva disposto a suo carico gli arresti domiciliari, mai eseguiti in quanto l'uomo aveva fatto perdere le proprie tracce, sottraendosi alla giustizia e facendo così scattare un decreto di latitanza. Una volta bloccato a Trieste, il 45enne è stato portato in carcere. Negli ultimi mesi la Compagnia di Aurisina ha arrestato 35 latitanti.