Una delle oratrici del servizio interreligioso ha usato il suo sermone per inviare un messaggio al neo presidente
Il presidente Usa, Donald Trump, ha partecipato a un servizio di preghiera nazionale alla National Cathedral di Washington, una visita consueta per i nuovi presidenti che ha concluso 4 giorni di eventi legati all'insediamento. Una delle oratrici del servizio interreligioso, la vescovo Mariann Budde, ha usato il suo sermone per inviare un messaggio a Trump, esortando alla compassione per le persone LGBTQ+ e per i lavoratori migranti senza documenti. "Avete sentito la mano provvidenziale di un Dio amorevole. In nome del nostro Dio, chiedo di avere pietà per le persone del nostro Paese che ora hanno paura", ha detto Budde, che già in passato aveva criticato Trump. Alla domanda di un giornalista che ha poi chiesto al tycoon cosa pensasse della funzione, Trump ha risposto: "Non è stato molto emozionante. Non mi è sembrato un buon servizio. Potrebbero fare molto meglio".