Il presidente inaugura un nuovo corso e sembra aver fretta: in pochi giorni infrange senza esitazione ogni regola, equilibrio e convenzione
di Maria Luisa Rossi HawkinsDonald Trump sigilla le prime tre settimane alla Casa Bianca con centinaia di ordini esecutivi, rimanendo fedele a se stesso. Provoca, ironizza, minaccia. Inaugura un'inedita stagione di rimpatri. Fa partire la scure dei tagli, si ritira dalle organizzazioni internazionali troppo costose e che a suo dire perseguono un’agenda anti-americana. E a far paura al mondo, anche i suoi piani economici: lo spettro dei dazi, la sua arma negoziale politica che però potrebbe ritorcersi anche contro gli stessi americani