Arrestati entrambi i responsabili
di Roberta FiorentiniUn nuovo amico conosciuto via Internet, l'appuntamento per vedersi e fare un giro insieme a spasso per Busto Arsizio, in provincia di Varese. L'incubo di una ragazzina di 14 anni, di origini peruviane, è cominciato l'altra sera quando i due verso le otto hanno imboccato a piedi una strada alla periferia della città. Lui, 21 anni, l'ha aggredita, picchiata e violentata, tra sterpaglie e macerie. La residente di una delle case vicine, ha sentito le grida disperate della ragazzina e ha dato l'allarme. I primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti della polizia municipale che hanno dovuto lottare con l'aggressore prima di riuscire a immobilizzarlo. Lo stupratore, nordafricano e residente a Rozzano nell'hinterland Milanese, è stato arrestato. È accusato di violenza sessuale aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. La vittima, curata al pronto soccorso, guarirà in 50 giorni.
Nelle stesse ore a Padova veniva arrestato per stupro un uomo di 36 anni. Kosovaro, irregolare in Italia, con diversi precedenti, aveva appena finito di scontare 10 mesi di carcere, ma nelle prime ore di libertà era riuscito ad attirare in una trappola una 37enne albanese. Con la scusa di dare alla donna notizie sul figlio in pericolo, l'aveva sequestrata in appartamento e ne aveva abusato per ore. La vittima è riuscita a liberarsi e scappare quando al telefono il figlio le ha detto di non correre alcun rischio.