Il fondatore di Meta si schiera contro le leggi europee
di Francesca CantoZuckerberg si inchina a Trump. In un post annuncia che Meta chiude il programma di fact-checking su Facebook e Instagram negli Stati Uniti. "Lavoreremo con il presidente Trump per respingere i governi di tutto il mondo che se la prendono con le società americane e premono per una censura maggiore", afferma il Ceo del social network, che accusa l'Europa di avere "un sempre crescente numero di leggi che istituzionalizzano la censura e rendono più difficile realizzare qualsiasi innovazione lì".