L'animale ha osservato i passaggi della missione che ha riportato in salvo gli studiosi della Akademik Shokalskiy. "Una nota simpatica che ha strappato qualche sorriso", ha detto l'astrofisico Francesco D'Alessio, a bordo della rompighiaccio australiana giunta in soccorso
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Durante la missione di salvataggio della Akademik Shokalskiy, la nave di ricerca russa rimasta incagliata nei ghiacci dell'Antartide dalla vigilia di Natale, c'è stato un particolare ospite che ha osservato passo dopo passo le operazioni. Si tratta di un pinguino, incuriosito dall'insolito viavai. "Una nota simpatica è stata la presenza del pinguino che, per nulla impaurito dall'assordante rumore dell'elicottero cinese, ha assistito curioso allo sbarco delle persone dall'elicottero e ha accompagnato i passeggeri della Shokalskiy fin sotto l'Aurora camminando di fianco alle persone", ha riferito il ricercatore italiano dell'Istituto di astrofisica, Francesco D'Alessio, a bordo della rompighiaccio australiana giunta in soccorso.