L'impresa a nord di Civitavecchia. Nel 2008 Ariel aveva effettuato un altro salvataggio a Ostia
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Doppio salvataggio in mare per Ariel, il labrador di Francesco Totti, ormai una veterana tra i cani-bagnino in forza alla Scuola Italiana Cani Salvataggio. A nord di Civitavecchia, insieme al suo conduttore e ad altre due unità cinofile, ha soccorso una bambina di 8 anni e un uomo di 64 che rischiavano di annegare. Aggiungendo questa "impresa" a un altro salvataggio a Ostia nel 2088, in sei anni Ariel ha già salvato tre vite.
Il doppio salvataggio è avvenuto attorno a mezzogiorno nella zona di Sant'Agostino dove, a causa del forte vento, la bambina si è ritrovata in difficoltà a 30-40 metri dalla riva. Più distante ancora c'era l'uomo, L.M., di Terni. Le unità cinofile, ovvero cani e conduttori, hanno salvato in contemporanea tutti e due, riportandoli a riva.
Ariel è uno dei due labrador (l'altro si chiama Flipper) regalati a Francesco Totti e Ilary Blasi dall'allora sponsor della Roma in occasione della nascita del loro primo figlio, Christian. Il capitano giallorosso decise di destinarli ad attività sociali e di farli diventare "baywatch" a quattro zampe. Scelta premiata, visto che Ariel, già nel 2008, aveva salvato dall'annegamento una ragazza ad Ostia.
Gli altri cani protagonisti del soccorso di oggi si chiamano Attila e Mia, anche loro labrador, tra le razze più portate per il soccorso in acqua. Con il doppio salvataggio odierno da inizio luglio sono 12 le vite umane soccorse dalle unità cinofile della Sics, un "esercito" di 350 cani e conduttori, volontari, operativi sulle spiagge italiane. Nel Lazio la Sics ha sei postazioni di sicurezza. Nella zona del soccorso di oggi le unità cinofile lavorano con il coordinamento della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e in collaborazione con i bagnini della spiaggia.