Pescata in fin di vita al largo di San Benedetto del Tronto, dopo anni di cure amorevoli all'Acquario di Cattolica, la tartaruga Fegghy tornerà a nuotare in mare
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Fegghy, una tartaruga marina di circa 16 anni, con una lunga e tortuosa storia alle spalle, cambia casa, e sarà trasferita in un'area protetta all’inizio del Parco del Conero a Numana. L’Acquario di Cattolica e la Fondazione Cetacea, di comune accordo, hanno deciso di accompagnare in questo nuovo percorso riabilitativo la tartaruga marina Fegghy, che si trova all’Acquario di Cattolica in affidamento dal 2007. E pensare che quando venne soccorsa si diceva che non sarebbe mai più tornata in mare...
La storia di Fegghy - Il 21 novembre 2005 un peschereccio al lavoro nelle acque di San Benedetto del Tronto, la trovò impigliata nelle reti con la parte superiore della ranfoteca (il becco) amputata. Subito soccorsa dal Pronto Intervento della Fondazione Cetacea, la tartaruga fu ricoverata in condizioni pietose dettate soprattutto dall'impossibilità nel riuscire a nutrirsi da sola a causa delle ferite. L'animale rimase così per 18 mesi in degenza presso l'Ospedale delle Tartarughe marine della Fondazione a Riccione.
Le cure - Ci sono voluti ben 2 interventi chirurgici di ricostruzione della mascella e tanta riabilitazione, solo così Fegghy ha iniziato a nutrirsi autonomamente, ma restava comunque il grande problema del ritorno al mare. Non essendo più in grado di cacciare le sue prede abituali e correndo il rischio che dei parassiti si annidassero nella cavità del becco, il futuro di libertà di Fegghy è rimasto nel corso degli anni più un sogno che raltà. Dopo consulti ed esami, la Fondazione Cetacea ritenne infatti che per Fegghy non ci sarebbe stato un ritorno alla libertà, ma il trasferimento perenne all'Acquario di Cattolica.
Il miracolo - Dopo anni di cure amorevoli e diete speciali, per Fegghy è arrivato il momento di corronare un sogno. Lasciare le acque della vasca delle tartarughe dell'acquario per tornare a solcare quelle del Mar Mediterraneo. Di progressi in questi anni ne sono stati fatti: al suo arrivo nella struttura romagnola, nell’estate 2007, Fegghy pesava 16 kg e misurava 50 cm. Bene, alla vigilia della sua rinascita, grazie alle cure ricevute presso l'Acquario, oggi il suo peso di 38 kg e la sua lunghezza è di 65 cm.