Al via in Italia l'esperimento pilota di una fondazione di origini canadesi. Il racconto nel programma "L'Arca di Noè"
“Il suo arrivo ci ha cambiato la vita. Grazie a Brioche, nostra figlia è un’altra persona: è molto più tranquilla e non è più sola”. Sabrina Brianza è la madre di Martina, una ragazza con problemi di autismo. Grazie all’aiuto della fondazione “Frédéric Gaillanne Mira Europe”, che fornisce cani guida a ragazzi non vedenti non ancora diciottenni, la sua famiglia è stata scelta nel giugno 2015 per un esperimento pilota: Brioche è infatti il primo caso, in Italia, in cui una ragazza autistica è affiancata da un cane guida appositamente addestrato. Da oltre un anno, Martina vive in simbiosi con Brioche. E i miglioramenti, racconta la madre, sono sotto gli occhi di tutti.