L'appello di Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente (Leidaa), riguarda in particolare i quattrozampe rimasti soli durante la pandemia
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Sono gli orfani del coronavirus, i cani e i gatti finiti nei rifugi dopo la morte del loro padrone vinto dal Covid-19. E dai canili e dai gattili di tutta Italia si cerca casa anche a loro. Così Leidaa, Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell`Ambiente, attraverso il suo presidente, Michela Vittoria Brambilla, dà il via alla campagna di adozioni “E' Natale, ricordati di me!”. “Sono tanti – spiega l’ex ministro – gli animali rimasti soli durante la pandemia, hanno sofferto e soffrono l’assenza dei loro amici umani, lo sconvolgimento delle abitudini, il disorientamento. Adottate, perché l’amore non si compra".
La Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente si prende cura dalla scorsa primavera di questi cani e gatti rimasti orfani a causa del coronavirus. "Pasti e interventi sanitari, trasferimenti, una presa in carico da ogni punto di vista con tutte le cure possibili", sottolinea Michela Vittoria Brambilla.
"Ma nulla può sostituire pienamente il calore di una casa, l’affetto di una famiglia. Perciò, - conclude - se volete farvi un bel regalo di Natale e accogliere un cane o un gatto, non comprateli. Adottateli. Andate sul nostro sito e donate nuova vita a uno dei cani o dei gatti che abbiamo salvato. Ve ne saranno grati come solo loro sanno esserlo, con un puro e gratuito affetto. E se non trovate da noi l’amico che cercate, ricordate che sono decine di migliaia i cani e i gatti che attendono di essere adottati nei rifugi di tutta Italia".