El Salvador, ippopotamo Gustavito ucciso da una brutale aggressione

L'ippopotamo Gustavito, da 15 anni una delle attrazioni più importanti dello zoo di San Salvador, è morto in seguito a "più colpi in diverse parti del corpo" inferti da "oggetti contundenti e taglienti", come comunica il Ministero della Cultura. I veterinari si sono occupati di tutte le possibili cure per cercare di salvare l'animale, ma non ci sono riusciti. Lo zoo eseguirà una necroscopia per determinare la causa esatta della morte.

Il personale aveva notato che nella giornata di giovedì l'ippopotamo mostrava un comportamento insolito, ovvero trascorreva la maggior parte della giornata sotto l'acqua, nel suo recinto. Il mammifero aveva anche smesso di mangiare.

Gustavito, una delle principali attrazioni dello zoo, viveva in El Salvador da più di 12 anni dopo essere stato acquistato dal Guatemala. In seguito all'attacco, le autorità hanno raddoppiato la sicurezza allo zoo, mentre gli utenti dei social media hanno cominciato ad invadere Twitter con l'hashtag #TodosSomosGustavito per solidarietà.

Whoever did this has to pay. My heart goes out to you and your keepers; may you rest in peace. #Gustavito #ElSalvador pic.twitter.com/h4SiVwasCk

— Gigi Perla (@gigiips22) 27 febbraio 2017

Dal ministero hanno riferito che i veterinari hanno notato sull'animale "contusioni, lacerazioni sulla testa e sul corpo, crampi e dolori addominali." Il direttore dello zoo Vladen Henríquez ha aggiunto che Gustavito ha riportato anche lesioni alle zampe e ferite sulla guancia, che potrebbero essere state causate da un rompighiaccio.

"Ci sono ferite in bocca", ha detto Henríquez, spiegando che probabilmente erano state inflitte "quando l'animale ha cercato di difendersi".
Le autorità hanno riferito che hanno trovato pezzi di metallo e rocce all'interno della recinzione dell'ippopotamo.

#GobSV | @SECULTURASV expresa consternación por fallecimiento del hipopótamo Gustavito