Alcuni ricercatori dell'Università di Harvard e York hanno scoperto che una delle farfalle più comuni dell'Amazzonia si è formata da altre due specie diverse: un fenomeno raro in natura
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Una farfalla tra le più comuni e vistose dell'Amazzonia, l'heliconius elevatus, è il risultato di due specie diverse, ovvero il prodotto dell'ibridazione, un fenomeno raro in natura. La scoperta si deve a un team di ricercatori dell'Università di York nel Regno Unito e dell’Università di Harvard negli Stati Uniti, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista "Nature".
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I ricercatori hanno verificato che gli ibridi tra due specie di farfalle hanno prodotto la nuova specie geneticamente distinta da entrambe le specie madri e dai loro precedenti antenati. Una creazione che risalirebbe a circa 200 mila anni fa.
Secondo gli esperti, il valore di questa scoperta è dovuto al fatto che permette di comprendere l'evoluzione naturale e di sostenere che la "formazione di nuove specie ibride" può diventare sempre più comune a causa dei cambiamenti climatici. Inoltre, la scoperta dimostra come la formazione di nuove specie possa essere più complessa di quanto ipotizzato dalla scienza.
Il fenomeno noto come speciazione ibrida avviene quando due specie imparentate si accoppiano o ibridizzano, creando poi una nuova specie che non si riproduce con nessuna delle specie parentali.
“La speciazione ibrida potrebbe non essere così rara, ma è davvero difficile trovare esempi convincenti di specie animali ibride. Nei pochi esempi esistenti, o le presunte specie ibride esistono solo da poche generazioni e possono essere entità di breve durata, oppure la specie ibrida non vive insieme alla specie madre, il che rende difficile sapere se si tratta effettivamente di una nuova specie", ha affermato il professore Kanchon Dasmahapatra dell’Università di York e autore principale dello studio.