Per Cipolla, detto Cipo, la sua padrona aveva tappezzato di manifesti il quartiere. Recuperato grazie alla sua particolarità
E' stata "Bandiera rossa" a riportarlo a casa. Cipolla, detto Cipo, pappagallo calopsita, infatti, adora fischiettare "Avanti popolo alla riscossa" e così la sua padrona, alla sua scomparsa, ha iniziato a girare nel quartiere di Firenze dove vive intonando quell'inno. Dopo aver tappezzato le strade di manifesti, in caso di avvistamenti. Ma più del passaparola ha avuto la meglio l'inno dei lavoratori: Cipo, ribattezzato il pappagallo-partigiano, ha risposto a quel richiamo familiare ed è così tornato a casa.
La storia misteriosa del "compagno" Cipo Nessuno conosce la storia del pappagallo-partigiano, ma qualcuno deve pur avergli insegnato a fischiettare il tradizionale canto popolare dei lavoratori di sinistra. "Abbiamo provato a rintracciare il proprietario, ma non c'è stato verso – ha spiegato a La Nazione l'attuale proprietaria, Michela Rizzuti. – Le canzoni un po' vintage farebbero pensare a un anziano, ma chissà...".
Ma proprio quelle note hanno riportato il "compagno" Cipo a casa. "Non è la prima volta che scappa – ha aggiunto Rizzuti, – ha l'istinto del fuggitivo, ma poi ha paura di restare solo. Così ho individuato l'albero dove si era rifugiato perché fischiavo e lui rispondeva agitato".