I biologi Usa hanno censito dall'inizio dell'anno 749 decessi di questi mammiferi marini, più di quelli dell’intero 2020
La carenza di alghe marine li pone a rischio estinzione. E' la triste sorte dei lamantini, mammiferi marini tra i 300 e i 500 chili, che sono ormai considerati tra le specie vulnerabili. In Florida si è registrato un nuovo triste record: i biologi hanno censito dall'inizio dell’anno 749 decessi, più di quelli dell’intero 2020. E le morti di questi giganti del mare sarebbero ricollegabili proprio alla carenza di alghe, causata indirettamente dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento delle acque.
Chiamati anche orsacchiotti o mucche di mare, i lamantini si cibano principalmente di piante: tra i 30 e i 50 chili al giorno. Ma senza la loro fonte principale di sostentamento sono destinati a morire di fame.
E non solo. Ogni anno, in Florida, barche e moto d’acqua che sfrecciano a gran velocità uccidono decine di lamantini.