Camron Andrews, 7 anni di Stockport (Gran Bretagna), ha potuto riabbracciare il suo Boston Terrier dopo una caccia serrata via social network grazie anche all'hashtag virale #BringRalphHome
I volantini "wanted" ("ricercato") disegnati a mano e diffusi sui social network hanno sortito l'insperato lieto fine. Ralph, il Boston Terrier che era stato rubato, pochi giorni dopo il furto, è tornato a casa tra le braccia del suo padroncino, Camron Andrews, 7 anni di Stockport (Gran Bretagna). Quei messaggi accorati e quei disegni naif hanno colpito al cuore la Rete che si è data da fare per ritrovare il cane scomparso diffondendo l'hashtag #BringRalphHome ("riporta Ralph a casa"). "Ora siamo felici", ha commentato papà Craig dando online la lieta notizia.
Ralph era stato sottratto al padre di Camron nella mattinata del 9 ottobre, mentre il suo padroncino era a scuola. Al rientro a casa, avvertito dell'accaduto, il piccolo, però, non si è perso d'animo iniziando a disegnare a mano volantini da postare sui social network.
I genitori hanno assecondato la sua volontà e hanno aperto un'apposita pagina Facebook per le ricerche e messo una taglia, dopo aver contattato varie associazioni animaliste. L'hashtag #BringRalphHome diventato virale in Rete ha fatto tutto il resto.
Così ora si possono ammirare le foto di Camron e Ralph di nuovo insieme e soprattutto felici, dopo giorni interi di lontananza e dolore. Il lato buono dei social network ha colpito ancora.