Utilizzata come fattrice, Carla è stata strappata immediatamente dai suoi piccoli. Adesso la depressione rischia di ucciderla ma una fondazione animalista messicana sta provando a salvarla
La protagonista di questo video è un bulldog femmina, Carla. La sua espressione affranta è stata causata dagli abusi che il cane ha subito: utilizzata come fattrice di cuccioli destinati alla vendita, è stata strappata immediatamente dai suoi piccoli. Visibilmente depressa, la foto e il video la mostrano con le mammelle ancora gonfie di latte, un'espressione di paura, quasi tremante. A divulgare su Facebook il filmato è stata la Fundación Raul Julia Levy, creata da un attore e regista messicano per difendere gli animali. Chi ha sfruttato Carla, infatti, l'ha abbandonata davanti la porta di questo centro per trovatelli.
Nel primo post Facebook pubblicato dall'associazione animalista si legge: "Questa mattina l’abbiamo battezzata Carla, è stata sfruttata come fattrice per gli allevamenti e poi abbandonata davanti alla nostra fondazione. L’hanno utilizzata per la riproduzione, separandola dai suoi cuccioli a solo 4 settimane dalla loro nascita. Per lei è stato un trauma ed è precipitata in uno stato di profonda tristezza, come se stesse piangendo per i suoi cuccioli.
La fondazione sta facendo il più possibile per poterla recuperare e trovare per lei un luogo pieno d’amore" ma lo stato di malessere del cane potrebbe addirittura ucciderla.
“Lei cerca disperatamente i suoi cuccioli mentre i veterinari hanno riferito che questo stato di profonda depressione può causare la morte dell’animale - spiegano gli animalisti che l'hanno accolta. - Carla si dirige verso i cuccioli di altre madri per allattarli come se volesse riempire quel vuoto incolmabile”.