I direttori del parco divertimenti di Hong Kong affermano che sopprimerlo è stato un gesto di umanità
Si chiamava Jia Jia, in italiano Eccellenza, ed è stato soppressa dai veterinari del parco Ocean Park di Hong Kong dove viveva. Nelle ultime settimane le sue condizioni di salute erano peggiorate significamente. Il panda gigante, una femmina, non mangiava quasi più e le sue capacità motorie erano state compromesse. Così il parco ha deciso di non farlo più soffrire e di lasciarlo andare senza sofferenze.
Jia Jia era nato in libertà nel 1978 nella provincia di Sichuan in Cina per poi essere donato ad Hong Kong nel 1999 per il secondo anniversario della restituzione dell'ex colonia britannica alla Cina. Nel luglio del 2015 aveva superato ogni record festeggiando i 37 anni con tanto di torta di compleanno e coni gelato.
Cresciuto in cattività era diventata il simbolo del parco dove viveva. Da alcune settimane, però, le sue condizioni erano peggiorate: il suo consumo di cibo era calato da oltre 10 kg a meno di 3 kg al giorno, e il suo peso medio era sceso da 71 kg a circa 67 Kg. "Era diventata così debole che per evitare che soffrisse i veterinari hanno accettato di sopprimerla", ha dichiarato il responsabile del parco, Leo Kung.
In cattività la vita media di questi animali è di 20 anni ma grazie alle cure dell'uomo Jia Jia è riuscita a superare ogni aspettativa, dando anche alla luce sei cuccioli. Secondo il Wwf in libertà restano attualmente meno di 2mila panda rimanendo ancora una specie sotto minaccia di estinzione.