Il cucciolo è affetto da una sindrome che gli impedisce di correre liberamente. Ma al fianco del suo amico a quattro zampe ritrova la voglia di giocare
© da-video
Kolima è un cucciolo di pastore dell'Anatolia, un cagnolone grande e grosso che però non può correre e giocare liberamente a causa della sindrome di Wobbler, una malattia neurologica che colpisce le vertebre. Una patologia "maledetta", come l'ha definita il suo padrone Felice Caputo, che costringe l'animale a passare gran parte della giornata accucciato. Ma questo non ha impedito a Kolima di farsi un amico. L'asino Paolo ha infatti deciso di "adottare" il cucciolone, aiutandolo il più possibile a giocare senza sforzarsi. Una straordinaria storia di amicizia a quattro zampe, al di là della specie.