"Si tratta di una capacità di adattamento davvero notevole” dichiara un biochimico dell'Università delle Hawaii
© Horniman Museum and Gardens
"Punge" in acqua, senza che ci sia il contatto. Si tratta di Cassiopea Xanachama, conosciuta anche come medusa capovolta. Questa specie particolare senza tentacoli vive a pancia in sù e produce tonnellate di muco appiccicoso in cui intrappola le prede. Il veleno secreto si diffonde nell'acqua ed è pericoloso anche per l'uomo perché provoca prurito e fastidio anche a distanza. Lo rivela uno studio pubblicato su Communications Biology e realizzato da Cheryl Ames, biologa marina presso il National Museum of Natural History insieme a un gruppo di ricercatori dell’Università del Kansas e dello United States Naval Research Laboratory.
Gli scienziati hanno scoperto all'interno del muco delle meduse delle microscopiche strutture simili a popcorn chiamate cassiosomi che fungono da "granate" velenose. Ogni particella è costituita da un centro di muco, delle cellule pungenti chiamate nematocisti e circa tra 60 e 100 peli tipo ciglia che permettono ai cassiosomi di sguazzare nell'acqua.
Questa specie particolare si è evoluta per starsene seduta sul fondo dell’oceano e catturare le prede con la secrezione del liquido, in maniera più simile ai suoi lontani cugini anemoni e diversamente dalle meduse natanti. “Si tratta di una capacità di adattamento davvero notevole” dichiara Angel Yanagihara, biochimico ed esperto di meduse presso l'Università delle Hawaii a Mānoa.