I due cuccioli, probabilmente lanciati da un'auto in corsa, erano chiusi in due sacchi neri. Per uno non c'è stato nulla da fare
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Alcuni operai, al lavoro per ripulire la zona verde che costeggia la Tangenziale Ovest di Milano all'altezza di Settimo Milanese, hanno scoperto due cuccioli di cane chiusi in due sacchi neri, presumibilmente gettati da un'auto in corsa. Per uno dei due non c'è stato nulla da fare: chiuso nel sacco, è stato triturato dal braccio meccanico di un trattore. E' accaduto il 28 marzo, ma la notizia è stata resa nota soltanto ora dall'Enpa di Monza.
Quando due degli operatori sono stati raggiunti da schizzi di sangue e hanno bloccato il trattore hanno capito che dentro un sacco nero c'era un cucciolo. Poco distante hanno trovato un altro cagnolino, fortunatamente illeso, chiuso in un altro contenitore.
Il piccolo meticcio bianco e nero, ribattezzato "Acqua", è stato adottato da uno degli operai. Per qualche giorno era stato invece affidato alle cure della sede Enpa di Monza. "Una vicenda che evidenzia la vigliaccheria di alcuni uomini", ha commentato la Onlus che si occupa degli animali.