Nuova Zelanda, trovata spiaggiata la balena più rara del mondo

In Nuova Zelanda è stato trovato spiaggiato un esemplare della più rara balena al mondo. Il mesoplodonte è stato recuperato sulla costa di Taiati Mouth. Il Dipartimento di Conservazione (DOC) del Paese ha confermato che appartiene alla specie quasi sconosciuta dai denti a spatola. L’animale, lungo circa 5 metri, è stato identificato in base al colore del corpo e alla forma del cranio, del becco e dei denti. 

 Le balene dai denti a spatola sono rarissime, finora non ne è mai stato visto un esemplare vivo. I resti dell'animale trovato in Nuova Zelanda sono conservati in celle frigorifere. Per i ricercatori la carcassa, in perfette condizioni, può essere d'aiuto per acquisire nuove informazioni sulla particolare specie. Gabe Davies, funzionario del Dipartimento di Conservazione (DOC), ha spiegato che le balene dai denti a spatola sono una delle specie di grandi mammiferi meno conosciute, con solo sei campioni documentati in tutto il mondo. Poiché l’esemplare neozelandese era morto di recente quando è stato individuato, potrebbe diventare la prima balena della specie a essere sezionata.

 Il popolo Maori considera questi animali "sacri". La balena dai denti a spatola è stata descritta per la prima volta nel 1874 dopo che una mascella inferiore e due denti sono stati raccolti nelle isole Chatham della Nuova Zelanda. I resti scheletrici di altri due esemplari, trovati al largo delle isole neozelandesi e del Cile, hanno permesso agli scienziati di confermare l'esistenza della nuova specie. Nel 2010 e nel 2017 sono poi stati ritrovati altri resti di due balene dai denti a spatola spiaggiate al largo dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda.