I piccoli maremmani erano stati lanciati in acqua da un ponticello a Giarratana; all'autore del gesto si è risaliti grazie alle telecamere della zona
Sono stati lanciati da un ponticello nelle acque fredde del fiume, chiusi in uno scatolone. Sarebbe stata tragica la fine di cinque cuccioli di maremmani se non fossero interventi i carabinieri di Ragusa a recuperarli. E' accaduto a Giarratana, in contrada Piano del Conte, direzione Mandrevecchie. I militari, visionando le telecamere della zona, sono anche riusciti a risalire al responsabile del crudele gesto, un settantenne di Monterosso Almo, che è stato denunciato.
L'anziano voleva liberarsi dei cani nati da poco e di cui non riteneva di doversi prendere cura. E' stato denunciato a piede libero per il reato di abbandono di animali all’autorità giudiziaria di Ragusa. I cuccioli, dopo essere stati messi in salvo, sono stati affidati ai volontari di un'associazione specializzata locale e attraverso gli appelli della pagina "Adotta un cane" hanno trovato tutti casa.
"Le piccole hanno circa due mesetti, sono una futura taglia media/grande. Sono state trovate in un fiume, praticamente in mezzo all'acqua, bagnate ed infreddolite", si leggeva in un post della pagina che accompagnava le foto del loro recupero e nel quale si lanciava un appello per dare loro un tetto. Fino all'aggiornamento finale, che ha reso questa storia a lieto fine: "Sono state tutte adottate".