Un arresto cardiocircolatorio è la causa del decesso del cucciolo nella spiaggia di Almeria: in centinaia lo hanno avvicinato, toccato, fotografato. La denuncia dell'associazione ambientalista Equinac
Il suo cuore non ha retto alle carezze maldestre dei bagnanti che involontariamente le tappavano anche lo sfiatatoio che ha sul dorso per respirare. Il cucciolo di delfino, una femmina, è morto per arresto cardiocircolatorio, dopo che era finito spiaggiato a Mojácar, provincia di Almeria, in Spagna, per aver perso la mamma e l'orientamento. In centinaia sono accorsi in acqua per accarezzarlo, fotografarlo e quello stress può avere provocato il decesso del cetaceo, che, nelle foto diffuse dall'associazione ambientalista spagnola Equinac, viene alla fine portato via da un loro membro quando ormai è senza vita.
Visto il risalto mediatico che il caso ha avuto in Spagna e non solo, l'associazione Equinac, attraverso la sua pagina Facebook, raccomanda ai bagnanti di non toccare mai i delfini spiaggiati per evitare di procurar loro ulteriore stress, ma di contattare il numero di emergenza 112 per avviare la macchina dei soccorsi e cercare di salvare l'animale.