Ora ci sono sette mesi per l'autorizzazione, mentre l'immissione sul mercato dovrà poi essere votata dai Paesi membri
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Le tarme della farina allevate ed essiccate possono essere mangiate senza rischi come snack o ingrediente di preparati per biscotti, barrette proteiche e pasta. Lo scrive l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) nel primo parere su un insetto. Ora ci sono sette mesi per una proposta di autorizzazione da parte della Commissione Ue mentre l'immissione sul mercato dovrà poi essere votata dai Paesi membri.
La richiesta di autorizzazione al commercio èstata presentata da un'azienda francese. Efsa ha analizzato il profilo tossicologico, il potenziale rischio di allergie, nonché il processo di allevamento e trasformazione.
Attualmente l'Efsa sta valutando 10 domande sugli insetti come alimenti. Si va dai grilli e cavallette essiccati, interi o macinati e altre larve delle tarme della farina, che hanno appena ricevuto il lasciapassare Di norma gli insetti richiedono molto tempo per la valutazione perché "sono organismi complessi, comprendere la loro microbiologia è fondamentale, considerando anche che l'intero insetto viene consumato", racconta l'esperto Efsa Ermolaos Ververis. Per la valutazione pubblicata, per esempio, "ci e' voluto più tempo perchéabbiamo chiesto al richiedente dati aggiuntivi", ha spiegato Andrea Germini, Team Leader per i nuovi alimenti dell'Autorità con sede a Parma. In generale dal 2018 l'Efsa "ha ricevuto circa 160 domande per la valutazione della sicurezza di novel food".