Nel libro, Ioppolo presenta il suo "metodo per vivere la cucina in maniera organizzata ed efficiente. Un metodo che si ispira a quello dei grandi chef"
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È in libreria "In cucina con la food organizer" (Red Edizioni, 160 pp., 18 euro), il libro di Serena Ioppolo, la dottoressa in Scienze e tecnologie alimentari e food organizer che ci ha deliziato con le sue ricette durante le puntate di "SfogliaMenù". Nel volume, Ioppolo presenta il suo "metodo per vivere la cucina in maniera organizzata ed efficiente. Un metodo che si ispira a quello dei grandi chef", come si legge nella sezione dedicata al libro del suo sito "Sono Serena". In particolare, in "In cucina con la food organizer", Serena insegna "a usare le basi pronte per cucinare in modo organizzato, flessibile e creativo" e a realizzare "piatti gustosi e sani anche quando si ha poco tempo a disposizione o mancanza di spunti".
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I temi del volume - Nel libro, vengono affrontati i seguenti temi: l'organizzazione in cucina; l'importanza delle basi pronte, ossia preparazioni studiate con cura per velocizzare la realizzazione di un piatto; il valore della conservazione, in ottica di salvaguardia delle proprietà organolettiche degli alimenti ma anche di risparmio di tempo e di denaro. Inoltre, nel volume, Ioppolo dà consigli antispreco e idee salvaspazio. Il cuore del libro è però costituito dalle tantissime ricette di basi pronte, ricette salate e ricette dolci presenti e illustrate con bellissime immagini.
L'autrice - Ioppolo si presenta così: "Sono Serena e quando mi sono laureata in Scienze e tecnologie alimentari non avevo alcuna certezza per il futuro se non il mio grande amore per la cucina. Ho lavorato nella comunicazione e organizzazione di eventi nell'ambito della ristorazione. Ci sono voluti dieci anni, un marito cuoco, due figli e tanto coraggio per lanciarmi nella libera professione e diventare food organizer: una professione quasi del tutto sconosciuta ma che può fare davvero la differenza nella vita delle persone. Tramite la mia scuola di cucina organizzata insegno a vivere con maggior consapevolezza la cucina, rendendo al tempo stesso migliori i piatti anche quando il tempo è tiranno".