Intervista a un combattente dello Stato Islamico da poco rientrato dalla Siria
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Marco Maisano de Le Iene si reca a Bruges, in Belgio, dove riesce ad incontrare e ad intervistare un ragazzo belga di nascita che, qualche anno fa, si è radicalizzato ed è partito per la Siria per combattere nelle fila dell’Isis. Il ragazzo si chiama Younes, ha 28 anni ed è un ex foreign fighters che al momento svolge una vita "rgolare" nel proprio paese di origine, il Belgio. Le sue parole hanno dell'incredibile e le sue posizioni sono ferme: è impossibile fargli venire qulsiasi dubbio. "Negli attacchi dell’Isis", dice, "non vengono uccisi civili innocenti ma soldati nemici" e continua: "Per me il Califfato era il miglior modo di vivere".